Pier Giuseppe Giunta presenta Oliver

Abbiamo incontrato Pier Giuseppe Giunta, giovane autore e fumettista stefanese, per una chiacchierata a proposito del suo nuovo libro, da poco presentato al pubblico: “Oliver e il galeone dei pirati” è un racconto illustrato in rima rivolto a grandi e piccoli, ma soprattutto ai piccoli, dai tre anni in su.

Il libro racconta l’impresa di un bambino di nome Oliver, coraggioso, intraprendente e curioso, che sogna di diventare un pirata e vivere straordinarie avventure, a dispetto di quanti gli dicono che è ancora troppo piccolo. L’occasione arriva quando in città arriva il galeone del pirata Barbabionda e  allora sì che il giovane Oliver finalmente si riscatta dimostrando coraggio e astuzia fuori dal comune.

Il progetto è nato in realtà dall’incontro di due menti e, come spesso accade, per caso: Pier Giuseppe incontra in libreria Gabriele Cracolici, illustratore palermitano e insegnante di illustrazione, che gli parla dell’idea di un nuovo personaggio, un bambino di nome Oliver che vuole diventare un pirata. Al disegnatore manca però lo spunto per una storia in cui farlo vivere.

Gabriele e Pier Giuseppe si conoscono già, hanno frequentato la Scuola del Fumetto di Palermo, ed è per questo che il nostro stefanese, forte dell’esperienza come soggettista e sceneggiatore per “Topolino”, si offre di crearla lui, la storia. Detto fatto, la prima stesura del libro esce quasi tutta di getto e direttamente in rima e si sposa perfettamente con l’idea iniziale di Gabriele e con le sue illustrazioni. I due proseguono collaborando e prendendo insieme ogni decisione importante, a cominciare dalla selezione del pubblico a cui rivolgersi, i bambini dai tre anni in su. Il dilagare del CoVid-19 non li ferma, anche se li rallenta un po’ e nuova forza arriva dalla casa editrice a cui si rivolgono, la Glifo Edizioni di Palermo, che dà loro fiducia e suggerisce il formato quadrato della pubblicazione.

Il risultato finale è un’opera coloratissima e leggera, da leggere ai bambini per spronarli ad essere intraprendenti e a non avere paura di inseguire i propri sogni. La morale infatti è questa, ci dice Pier Giuseppe: “se aspetti di sentirti pronto per qualcosa, non la farai mai“; e la paura è infatti l’unico vero ostacolo da sconfiggere, il mostro marino della storia è solo un simbolo, originale e diverso rispetto all’immaginario comune.

Dal repertorio legato al mondo dei pirati, con Stevenson e “L’isola del tesoro” in prima fila, attinge invece a piene mani tutta l’ambientazione creata da Giunta e Cracolici, ma il nostro autore ci confessa che questa è solo una delle possibili cornici in cui possono essere ambientate le avventure di Oliver, facendoci capire che il personaggio si potrebbe sviluppare all’infinito.

In libreria dal 13 settembre, il libro, nel momento in cui scriviamo, è disponibile sia nelle librerie tradizionali che nei negozi on-line ed è stato accolto con interesse dal pubblico.

La partecipazione alla rassegna “Una Marina di libri”, svoltasi a Palermo, ha permesso agli autori di incontrare molte famiglie e bambini, che non hanno esitato a comprare la loro copia dopo aver ascoltato la lettura da parte di Pier Giuseppe. Venerdì 1 Ottobre, alle 11:00, si terrà invece la presentazione nell’Aula Consiliare del Comune di Santo Stefano Quisquina, e l’autore non nasconde l’entusiasmo (anche perché la dimensione del contatto con il pubblico, scoperta da poco, è stata per lui piacevole e gratificante).

Gli abbiamo chiesto come mai, secondo lui, una storia di pirati riesca ad appassionare ancora i giovanissimi, nonostante la tecnologia e la modernità in cui siamo immersi; ci ha risposto che l’attrattiva sta nell’amore per l’avventura alla ricerca di un obiettivo, un sentimento tipico dell’uomo di ogni tempo. Con questa premessa, si potrebbe affermare che anche l’avventura di Pier Giuseppe sia appena iniziata.