Maltempo, ingenti danni agli uliveti. Appello del Sindaco

La tempesta d’acqua che ha investito il territorio montano ha causato danni gravissimi all’olivicoltura, alla produzione agricola, alle arterie rurali.

Il sindaco di Alessandria della Rocca Giovanna Bubello ha scritto una lettera per la dichiarazione dello stato di calamità al presidente della Repubblica Mattarella, al ministro delle Infrastrutture e Trasporto Giovannini, al presidente della Regione Musumeci, all’assessore alle Infrastrutture Falcone, all’assessore all’Agricoltura Scilla, al ministro per il Sud Carfagna, al coordinatore territoriale ANAS Sicilia Raffaele Celia.

“Il Sindaco del Comune di Alessandria della Rocca rappresenta quanto segue:

Premesso che nella tarda mattinata del 05/10/2021 si è verificato un evento meteorologico avverso sul territorio di Alessandria della Rocca, Cianciana, Bivona, Santo Stefano Quisquina e San Biagio Platani che ha causato l’interruzione dell’energia elettrica in diversi punti del territorio di Alessandria della Rocca, e creato danni alla già precaria viabilità rendendo, a causa di fanghi e detriti che si sono riversati sul fondo stradale, la SS118 intransitabile nel tratto Alessandria della Rocca –Bivona .

Le strade provinciali che collegano Alessandria della Rocca con San Biagio Platani e Ribera hanno subìto ingenti danni, in particolare sulla Sp.32 (che porta al primo pronto soccorso) sono rimasti intrappolati mezzi di trasporto pubblici e privati per ore fino al tardo pomeriggio.

Rilevato che la vulnerabilità delle reti elettriche del territorio dei Monti Sicani e lo stato di deterioramento delle arterie viarie statali e provinciali pregiudicano i diritti fondamentali quali salute e mobilità dei cittadini dei comuni dell’area interna dell’agrigentino, i quali, in situazioni analoghe a quelle di oggi, “rimangono intrappolati nel proprio paese”.

Pertanto l’aspettativa di vita dei nostri concittadini è gravemente pregiudicata.

Al fine di superare questo isolamento geografico e il degrado delle infrastrutture viarie da terzo mondo, nonché la vulnerabilità della rete elettrica che crea danni sia a causa delle micro e macro interruzioni, nell’osservanza del principio di sussidiarietà e di adeguatezza dell’azione amministrativa,

si chiede

– al Presidente della Regione di farsi promotore dello stato di calamità conseguente all’evento meteorologico avverso del 05/10/2021 che ha compromesso la raccolta delle olive e messo in ginocchio l’intero comparto agricolo;

– alle Istituzioni in indirizzo di volere promuovere in tempi brevi un tavolo tecnico con la partecipazione di tutti i soggetti coinvolti, affinchè si affronti e si risolva in maniera definitiva e tempestiva il problema della vulnerabilità delle infrastrutture primarie quali rete viaria e rete elettrica dell’Area dei Monti Sicani”.