Ius soli: la precisazione di Mons. Ignazio Zambito

Ecco l’intervista di Quisquinachannel a Mons. Ignazio Zambito Vescovo emerito di Patti in seguito agli articoli sul tema Ius soli pubblicati su diverse testate nazionali.

Le dichiarazioni rilasciate al giornalista Bruno Maria Volpe de “La Verità” sono poi rimbalzate in varie testate nazionali, tra cui anche “Il Giornale“.

Nell’intervista rilasciata a Quisquinachannel,  Mons. Ignazio Zambito spiega meglio la sua posizione.

“Dall’Africa arrivano in Italia milioni di persone, non ci sono muri che possono frenare, è inutile che ci illudiamo, bisogna prenderne atto” – dichiara Mons. Zambito –  “si deve accogliere e trattare bene anche coloro che ci risultano antipatici o peggio ancora che ci fanno del male, ognuno deve farlo nel suo piccolo, io stesso ho avuto in servizio una governante musulmana a cui non ho mai fatto pressioni perché si facesse battezzare,  l’unico punto di riferimento che aveva ero io”.

Per quanto riguarda lo ius soli, “l”immigrato non deve pretendere privilegi, io ritengo che bisogna dare la cittadinanza a chi lo richiede e accetta le norme della reciprocità del rispetto”, mentre per quanto riguarda il Papa Mons Zambito dice che “il Papa stesso dice che gli piace una chiesa in agitazione, Bergoglio ha una sensibilità, una cultura e delle esperienze diverse da quelle che fino a oggi sono state all’apice della chiesa, come Benedetto Decimo Sesto, Paolo Sesto, Pio XII e andando indietro. Gli europei avevano una sensibilità diversa rispetto al Papa attuale, e questo è arricchente.”

Ecco di seguito l’intervista integrale.