Eletti gli organi della consulta giovanile

Santo Stefano Quisquina – E’ la nuova realtà per la partecipazione nell’istituzione comune, la Consulta Giovanile di Santo Stefano Quisquina adesso può muovere i suoi passi da “protagonista”. Ieri sera presso l’Aula consiliare “F. Maniscalco” i giovani e i rappresentanti di alcune associazioni operanti sul territorio hanno eletto gli organi della consulta giovanile. Per il ruolo di presidente si è “candidata” la giovane Marretta, che ha esposto le sue motivazioni sottolineando l’importanza della presenza delle donne in campi istituzionali e in questa piccola realtà comunale nonché la possibilità di far sentire la voce dei giovani con un adeguata rappresentanza, tra le file del consiglio comunale. La sua proposta ha trovato l’accoglienza dei presenti ed è stata eletta Presidente della Consulta Giovanile con 26 voti. La vicepresidenza invece è andata con un totale di nove voti, ad un’altra giovane Albano, in seguito ad un testa a testa con un altro candidato. La segreteria è stata affidata al giovane Reina.

La consulta Giovanile, si prefigge di essere un punto di riferimento per ogni giovane che vuole avere un ruolo attivo nella vita del paese. La consulta composta da giovani di età compresa tra i 18 e i 36 anni, singoli o appartenenti a un’associazione, adesso ha un direttivo, è sarà consultata su tematiche afferenti al turismo, allo sport, allo spettacolo, e su quegli argomenti in cui le idee dei giovani possono costituire un punto di vista nuovo e utile.
“La Consulta Giovanile istituita per la prima volta nel nostro comune vuole essere un progetto ambizioso, e un insostituibile punto di riferimento per il mondo giovanile– dichiarano il Sindaco Francesco Cacciatore e l’Assessore alle politiche giovanili Laura Massaro – auspichiamo vivamente che i giovani ,oggi relegati ai margini sociali e occupazionali sfruttino questo strumento per aiutare a ripensare e rilanciare la nostra comunita’ con nuove idee”.
Le neo elette accettando il nuovo incarico si dichiarano fiduciose ed entusiasmate a creare con unita’ di intendi una struttura che sia una risorsa non solo per i giovani , ma per l’intera comunita’. Inoltre La Consulta Giovanile avra’ a disposizione una sede presso la residenza municipale. Come si legge dal comunicato.