L’opposizione al Sindaco: “Dia le dimissioni!”
Ecco il manifesto apparso oggi nelle vie del paese:
“Nella seduta consiliare del 2 agosto scorso, su proposta del gruppo di opposizione, con voto unanime è stata approvata una risoluzione secondo la quale è stato deciso di procedere all’approvigionamento del paese con attingimento dell’acqua potabile da una sorgente alternativa rispetto a quella inquinata da norovirus, indicando un percorso risolutivo del problema, in essere dal mese di marzo, utilizzando l’acqua della capo-favara, come è nostro diritto, o di altre sorgenti alternative esistenti nel territorio quali i pozzi montecatini o i pozzi s.elia.
Sono passati oltre due mesi dall’adozione della risoluzione e oltre sette mesi da quanto è sorto il problema della non potabilità dell’acqua e il Sindaco ha fatto poco, nella sostanza nulla, dimostrandosi incapace e inconcludente, lasciando la cittadinanza in una situazione insostenibile e insopportabile. I cittadini sono allo sbaraglio[…]
Nessuno mai avrebbe immaginato che a S.Stefano, paese dell’ Acqua, si fosse arrivati a questo punto. Altro che paese dell’acqua!!
Pertanto il Gruppo Consiliare di Opposizione
CHIEDE
AL SINDACO LETO BARONE:
DIMISSIONI!
I consigliere comunali “Uniti per S. Stefano” : Fracesco Cacciatore, Salvatore Giovanni Capodici, Domenico Comparetto, Enzo Greco, Giovanna Infantone, Sonia Troja. Il consigliere comunale indipendente: Franco Puleo. “