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Fondazione Lima Mancuso: richiesto un tavolo tecnico sulle problematiche occupazionali

È stato convocato su richiesta dei Sindaci dell’Unione dei Comuni Platani Quisquina Magazzolo per venerdì 24 luglio 2020 nella sede della Prefettura un tavolo tecnico sulle problematiche occupazionali che investono la Fondazione Lima Mancuso partecipata dell’Università di Palermo che ha deciso di esternalizzare i servizi con danni molto gravi alle fievoli speranze di sviluppo del comprensorio sicano e con preoccupanti effetti negativi per l’occupazione.

Un documento-appello è stato sottoscritto da Sindaci e Amministratori con il quale si chiede agli Enti preposti di trovare una soluzione per rilanciare funzioni e ruolo di un’azienda che storicamente è stata riferimento per le aree interne.

Ecco il testo:

Al Magnifico Rettore Università degli Studi di Palermo
Prof. F. Micari P.c. Al Ministro dell’Università
Prof.ssa L. Azzolina Al Presidente della Regione
On.le S. Musumeci
A S.E. Prefetto di Agrigento Agli assessori regionali alla Agricoltura e all’università
On.li Bandiera e Lagalla

 

Il Presidente della Repubblica con Decreto n.962 del 13 agosto 1975 , su proposta del Ministro della Pubblica Istruzione del tempo, autorizzava l’Università degli studi di Palermo ad accettare il legato disposto dal sig. Salvatore Lima Mancuso , con testamenti pubblici , consistente in alcuni terreni costituenti l’ex feudo “Pietra Nera” estesi ben 683  ettari , in agro di Santo Stefano Quisquina e a pochi chilometri dai centri abitati di San Biagio Platani e Alessandria della Rocca . L’azienda “Pietra Nera” si trova al centro del comprensorio montano agrigentino.

Con il citato D.P.R. 962/1975 veniva riconosciuta, inoltre, la personalità giuridica ed approvato lo Statuto della Fondazione ” Angelo e Salvatore Lima Mancuso “, costituita con il legato sopradescritto.

L’art.2 dello statuto della Fondazione Angelo e Salvatore Mancuso Università degli Studi di Palermo così recita: ” la fondazione ha i seguenti scopi:

  1. a) favorire il progresso dei sistemi agroalimentari, agroindustriale ed agroambientale siciliani, mediante la creazione di un’azienda di riferimento per i territori delle aree interne e di un nuovo centro sperimentale di ricerca, formazione e divulgazione;
  2. b) istituire borse di studio da assegnare a laureati in Agraria ed in Economia dell’Università degli Studi di Palermo.”

La generosità e la lungimiranza della famiglia Lima Mancuso che ha ceduto, a determinate condizioni risolutive, un intero feudo oggi, più che mai, non possono essere disattesi dalla Università di Palermo, che a metà degli anni settanta ha costituito un punto di riferimento scientifico e di ricerca, nel cuore della Sicilia, per le aziende agricole di un ampio territorio siciliano.

La Fondazione ha stimolato con i suoi professori e allievi e con i metodi agronomici adottati profondi cambiamenti, nell’arretrato settore agricolo dell’ area interna Sicana.

La Fondazione è stata protagonista e beneficiaria di tutte le iniziative intraprese per lo sviluppo locale dai GAL, ai patti territoriali, al sistema SNAI area interna Sicani e ultimamente l’ITS SICANI.

L’abbandono dell’Università degli Studi di Palermo del territorio Sicano, dove era stata voluta con il lascito, dalla famiglia Lima Mancuso, dell’ex Feudo Pietra Nera, rappresenta un fatto molto grave ed una amputazione alle fievoli speranze di sviluppo dei comuni interessati. Si accentuerà la desertificazione umana ed ambientale e continuerà lo spopolamento, verso il nord d’Europa e d’Italia.

I Lima Mancuso oltre a cedere una immensa proprietà fondiaria hanno costruito un esempio, forse unico in Sicilia, volendo destinare un ” feudo” che nella storia siciliana rappresenta arretratezza e vessazioni, a centro accademico di ricerca per favorire progresso…

Siamo certamente preoccupati anche per gli effetti negativi sull’occupazione per l’abbandono da parte dell’UNIPA della Fondazione ma soprattutto per il danno che si arreca all’intero comparto agroalimentare del territorio.

Siamo comunque certi che il Magnifico Rettore congiuntamente al mondo accademico e alla Regione Siciliana, coinvolgendo lo stesso Ministro dell’Università e della Ricerca troverà le soluzioni per rilanciare funzioni e ruolo della Azienda di riferimento per le aree interne, come lo è stata per decenni.

Fiduciosi di un positivo, si porgono Cordiali Saluti.

 

Francesco Cacciatore, Sindaco S. Stefano Quisquina

Giovanna Bubello, Sindaco di Alessandria della Rocca

Francesco Martorana, Sindaco di Cianciana

Milko Cinà, Sindaco di Bivona

Enzo Greco Lucchina, Presidente del Consiglio Comunale S. Stefano Quisquina

Gaspare Bruno, Presidente del Consiglio Comunale Bivona

Salvatore Mangione, Presidente del Consiglio Comunale Alessandria della Rocca

Antonella Giannone, Presidente del Consiglio Comunale Cianciana

Alberto Madonia, Assessore Comune di Santo Stefano Quisquina

Ignazio Schillaci, Assessore Comune di Santo Stefano Quisquina

Teresa Antonella Giambartino, Assessore/Consigliere Comune S. Stefano Quisquina

Giovanna Ferraro, Assessore/Consigliere Comune di S. Stefano Quisquina

Massimo Calogero Messina, Consigliere Comune di S. Stefano Quisquina

Calogero Traina Tito, Consigliere Comune di S. Stefano Quisquina

Rosangela Di Maggio, Consigliere Comune di S. Stefano Quisquina

Giovanna Infantone, Consigliere Comune di S. Stefano Quisquina

Milena Favata, Consigliere Comune di S. Stefano Quisquina

Salvatore Presti, Consigliere Comune di S. Stefano Quisquina

Calogero Ferlita, Consigliere Comune di S. Stefano Quisquina

Clotilde Maria Reina, Consigliere Comune di S. Stefano Quisquina

Gianluca Pizzo, Consigliere Comune di S. Stefano Quisquina

Salvatore Chillura, Consigliere Comune di Bivona

Angela Perconti, Consigliere Comune di Bivona

Salvatore Cutrò, Consigliere Comune di Bivona

Maria Rosa Di Guida, Consigliere Comune di Bivona

Antonio Chiaramonte, Consigliere Comune di Bivona

Salvatore Marrone, Consigliere Comune di Bivona

Carola Maria Calafiore, Consigliere Comune di Bivona

Rosalia Baio, Consigliere Comune di Bivona

Giuseppe Mortellaro, Consigliere Comune di Bivona

Antonina Martorana, Consigliere Comune di Cianciana

Mimma Cinà, Consigliere Comune di Bivona

Nina Battaglia, Consigliere Comune di Bivona

Salvatore Zambito, Assessore Comune di Alessandria della Rocca

Veronica Pia Mistretta, Assessore Comune di Alessandria della Rocca

Alfonso Belluccia, Assessore Comune di Alessandria della Rocca

Tullia Russo, Assessore Comune di Alessandria della Rocca

Giuseppe Guastella, Consigliere Comune di Alessandria della Rocca

Antonino Tamburello, Consigliere Comune di Alessandria della Rocca

Antonella Settecasi, Consigliere Comune di Alessandria della Rocca

Patrizia Perzia, Consigliere Comune di Alessandria della Rocca

Alessandro Puglia, Consigliere Comune di Alessandria della Rocca

Annamaria Micciché, Consigliere Comune di Alessandria della Rocca

Gianluca Mangione, Consigliere Comune di Alessandria della Rocca

Pasquale Allotta, Consigliere Comune di Alessandria della Rocca

Giovanni Comparetto, Consigliere Comune di Alessandria della Rocca

Mariella Greco, Consigliere Comune di Alessandria della Rocca

Massimo D’Angelo, Consigliere Comune di Cianciana

Danilo Puleo, Assessore Comune di Bivona

Angela Cannizzaro, Assessore Comune di Bivona

Alessandro Spadaro, Assessore Comune di Bivona

Anna Bernadetta, Consigliere Comune di Cianciana

Eloisa Contissa, Consigliere Comune di Cianciana

Liborio Curaba, Consigliere Comune di Cianciana

Elicia Perzia, Consigliere Comune di Cianciana

Angela Settecasi, Consigliere Comune di Cianciana

Giuseppe Reina, Consigliere Comune di Cianciana

Salvatore Sanzeri, Presidente GAL SICANI – Distretto Rurale di Qualità.