Home in Primo Piano A rischio chiusura la filiale Unicredit di S. Stefano Quisquina: lettera del Sindaco alla Direzione Generale

A rischio chiusura la filiale Unicredit di S. Stefano Quisquina: lettera del Sindaco alla Direzione Generale

Il Sindaco di Santo Stefano Quisquina Francesco Cacciatore ha inoltrato una lettera ai vertici di Unicredit, in merito alla paventata decisione che riguarda la chiusura della filiale di Santo Stefano Quisquina.

“Esprimiamo tutta la nostra sorpresa e tutta la nostra amarezza, per la notizia trapelata in questi ultimi giorni, in merito alla paventata decisione, assunta da codesta Direzione Generale, di procedere alla chiusura della locale Agenzia Unicredit.

Appare quantomeno atipica, irrituale, la scelta di intraprendere la strada della chiusura con modalità che potrebbero definirsi, perfino, irrispettose.  Siamo costretti a rilevare, purtroppo, che l’istituto, per una mera rimodulazione del personale e dei costi gestionali, avrebbe stabilito di chiudere la filiale senza nessuna interlocuzione con le istituzioni del territorio, senza nemmeno una semplice informativa, senza nemmeno una lettera di spiegazione ai propri clienti, al fine di giustificare questa scelta. Riteniamo, che tale decisione sia stata presa sottovalutando la funzione fondamentale che l’Agenzia di S. Stefano Quisquina ha finora svolto al servizio della nostra comunità (e del territorio limitrofo).

Facendosi interprete delle preoccupazioni degli operatori economici del territorio e della clientela tutta della Banca, l’Amministrazione comunale di S. Stefano Quisquina chiede di non dar corso, qualora le voci percepite in quest’ultimo periodo dovessero trovare conferma, alla decisione assunta e sollecita un riesame delle valutazioni sottostanti alla stessa, che non hanno tenuto nella dovuta considerazione né i risultati positivi realizzati dalla vostra Agenzia, né – soprattutto – il tessuto economico/imprenditoriale/sociale che caratterizza storicamente il territorio stefanese, una cittadina montana vivace e operosa, modello di sviluppo anche per altri paesi limitrofi.

La filiale di Santo Stefano Quisquina ha rappresentato in tutti questi anni un punto di riferimento importante per la comunità e svolge tuttora un ruolo strategico per le funzioni istituzionali dell’Ente, svolgendo il ruolo di Tesoriere Comunale.

La sua chiusura comporterebbe conseguenze negative anche dal punto di vista pubblico, causando notevoli difficoltà per molti utenti, in special modo i più anziani, che dovrebbero così far fronte ad ulteriori difficoltà per raggiungere la più vicina filiale per continuare a operare con Unicredit, esponendosi maggiormente al rischio di contrarre il Covid-19, dovendo uscire dal Comune di residenza per recarsi in un altro Comune, dove il servizio di sportello rimarrà attivo.

È noto, inoltre, che S. Stefano Quisquina è meta turistica soprattutto nel periodo estivo (come anche certificato da numerosi servizi dedicati della Rai e di altre televisioni nazionali), ma è soprattutto un paese “ricco” di attività commerciali e produttive (commercio all’ingrosso e al dettaglio, allevamento, zootecnia, diverse attività  artigiane e casearie, consistente attività di manutenzione), nonché di studi professionali e operatori vari, come risulta dalla presenza di un consistente numero di partite IVA.

Alla luce di tali considerazioni, a nome di tutta l’Amministrazione comunale e della collettività di S. Stefano Quisquina, ribadiamo l’assoluta necessità di riesaminare la questione, agli effetti di revocare la decisione assunta e nel contempo, se lo riterrete opportuno, ci rendiamo disponibili ad un incontro auspicabilmente chiarificatore”