Il nuovo Palermo di Paul Baccaglini

Con l’addio di Zamparini inizia una vera e propria nuova era in casa Palermo. L’Istrionico ex presidente, infatti, dopo tanti anni di alti e bassi, gioie e dolori, ha comunque rappresentato la storia per la società rosanero. In questa stagione, purtroppo, il Palermo non sembra essere stato all’altezza della massima serie tanto che le speranze di una salvezza sono ormai piuttosto basse. Ciò che potrebbe invertire la rotta potrebbe essere una bella vittoria nella prossima giornata quando il Palermo affronterà il Cagliari. Gli esperti di pronostici e scommesse sportive Sky Bet sembrano essere piuttosto fiduciosi per questo match in quanto le motivazioni delle due squadre dovrebbero essere agli antipodi. I sardi, d’altronde, possono dirsi già quasi certi della salvezza.

Ovviamente nel caso non dovesse arrivare la salvezza non si tratterà certo di un addio, ma esclusivamente di un arrivederci in quanto il Palermo sta lavorando per rimettere le basi e creare una grande e solida società vincente. E il primo tassello, riguarda il nuovo presidente, Paul Baccaglini, conosciuto meglio nel suo ruolo di Iena per la trasmissione di Mediaset. Baccaglini, un passato da deejay e un presente da manager finanziario, subentra a Zamparini (che resterà comunque un consulente del nuovo presidente) nel mese di febbraio per un’operazione che in base agli step prefissati dalle due parti si concluderà entro il 30 aprile. L’italo-americano conosce il mondo della finanza da diversi anni, ha iniziato con piccoli investimenti che, grazie alle sue abili strategie, sono diventati cifre con parecchi zero. Nel 2014 poi lo stesso crea un fondo azionario denominato Integritas Capital che col tempo diventa sempre più grande e coinvolge moltissimi imprenditori e proprietari di azioni che acquisteranno il 100% del Palermo Calcio.

Le ambizioni di Baccaglini sono state rese note al grande pubblico e soprattutto ai tifosi rosanero dallo stesso nuovo presidente. Le coperture finanziarie daranno la possibilità alla nuova società di sviluppare un progetto sportivo e tecnico che partirà dalla costruzione dello stadio che sarà di proprietà e un centro sportivo che servirà per far crescere e scoprire giovani talenti locali e stranieri. Il sogno è quello di portare il Palermo in Europa League o addirittura in Champions League, replicando se non migliorando quanto fatto da società simili ai rosanero negli ultimi anni come Sassuolo, Udinese e probabilmente Atalanta in questa stagione.

Ma pensando esclusivamente al presente, Baccaglini una decisione l’ha praticamente già presa, ed è stata quella di confermare alla guida tecnica Lopez. Secondo il nuovo presidente cambiare oggi allenatore sarebbe stata una scelta più deleteria che altro, anche perchè Lopez è stato l’unico tecnico di questa scellerata stagione a motivare alla grande il gruppo e a dare alla squadra un’impronta molto forte sotto l’aspetto tecnico e tattico. Nonostante la rosa non sia sembrata adatta alla categoria, ora non c’è quasi più nulla da fare se non sperare in un miracolo chiamato salvezza che resta comunque molto difficile da raggiungere. Ad ogni modo un’eventuale retrocessione non spaventa la nuova dirigenza che sarebbe pronta a ricostruire un organico che in prospettiva futura oltre a riportare il Palermo nella massima serie, possa fare anche da base per costruire una squadra forte e vincente. I tifosi siciliani lo sperano.