Home Politica Gli studenti dell’IISS Pirandello di Bivona hanno denunciato con forza le gravi violazioni del diritto internazionale perpetrate dallo Stato di Israele

Gli studenti dell’IISS Pirandello di Bivona hanno denunciato con forza le gravi violazioni del diritto internazionale perpetrate dallo Stato di Israele

Le studentesse e gli studenti dell’IISS Pirandello di Bivona hanno denunciato con forza le gravi violazioni del diritto internazionale perpetrate dallo Stato di Israele.

L’aggressione contro le navi civili e disarmate della Global Sumud Flottilla, impegnate nel trasporto di aiuti umanitari e a bordo delle quali si trovavano numerosi cittadini italiani, ha rappresentato un fatto di estrema gravità e un atto inaccettabile. È stata ostacolata un’azione concreta di solidarietà verso il popolo palestinese, mentre il governo italiano non è intervenuto in maniera attiva per la tutela dei propri cittadini in acque libere e internazionali, dove Israele non aveva alcun diritto di intervento militare.

Le studentesse e gli studenti del Pirandello di Bivona hanno ritenuto inaccettabile questo silenzio e hanno chiesto al governo italiano risposte immediate e concrete per la comunità studentesca, proponendo l’applicazione di un embargo commerciale e di sanzioni. Finché tali richieste non saranno accolte, non avranno alcuna intenzione di arretrare nella condanna di questo governo e delle sue scelte di politica estera.

Hanno ribadito di essere pronti a scendere in piazza, a mobilitarsi e a scioperare, fino a quando le loro istanze non saranno ascoltate.

In un’epoca in cui si è voluto mettere a tacere la voce di chi protesta, la loro risposta è stata chiara e determinata.

 

COMUNICATO STAMPA