
Il Sindaco smentisce: “Nessun via libera al pozzo Monnafarina, il Tribunale non si è ancora espresso”
Dopo la diffusione online di alcune notizie che annunciavano un presunto “via libera” alla realizzazione del pozzo in contrada Monnafarina, il Comune di Santo Stefano Quisquina ha diffuso una nota ufficiale per chiarire la situazione.
Secondo quanto riportato da diversi siti web, il Tribunale Superiore delle Acque Pubbliche di Roma avrebbe respinto la richiesta cautelare presentata dal Comune, consentendo la prosecuzione dei lavori per la nuova fonte di approvvigionamento idrico collegata all’acquedotto Voltano.
A seguito di tali pubblicazioni, il sindaco Francesco Cacciatore ha però diffuso un comunicato per “correttezza di informazione”, precisando che l’udienza istruttoria del 1° ottobre non si è conclusa con alcuna decisione definitiva.
«La notizia pubblicata e recepita da un comunicato emesso da un autorevole professionista legale – scrive il sindaco – non corrisponde assolutamente all’esito dell’udienza istruttoria tenutasi in data 1 ottobre davanti al Tribunale Superiore delle Acque Pubbliche di Roma».
Il Tribunale si è riservato di decidere, rinviando la questione all’udienza del 4 febbraio 2026 per valutare la nomina di un consulente tecnico d’ufficio (CTU).