Home in Secondo Piano Comunicato stampa del Comune di Santo Stefano Quisquina sul Consiglio Comunale del 19 dicembre

Comunicato stampa del Comune di Santo Stefano Quisquina sul Consiglio Comunale del 19 dicembre

Nell’adunanza del 19 dicembre 2014 il Consiglio Comunale di S. Stefano Quisquina, convocato dal Presidente Enzo Greco Lucchina, ha approvato l’atto di indirizzo al Sindaco a non consegnare le reti e gli impianti afferenti al servizio idrico integrato comunale e a porre in essere ogni utile adempimento finalizzato a mantenere la gestione comunale del servizio stesso. Ciò in perfetta rispondenza a quanto stabilito dall’art. 8 dello Statuto Comunale, che conferma il principio della gestione pubblica del Servizio idrico integrato e privilegia la gestione diretta dello stesso, al fine di garantire l’accesso all’acqua a tutti i cittadini.

La decisione è stata votata all’unanimità dai Consiglieri Comunali ed è stata condivisa dalla Giunta Comunale guidata da Sindaco Francesco Cacciatore, che già nell’Assemblea dei Sindaci, tenutasi lo scorso 3 novembre a Burgio, aveva sottoscritto la nota dei Sindaci “ribelli” indirizzata al Presidente della Regione Siciliana e all’Assessore dell’Energia e dei Servizi di Pubblica Utilità, con la quale è stata contestata la richiesta di consegna al Gestore delle reti e degli impianti formulata il 24 ottobre 2014 dal Consorzio di Ambito di Agrigento.

Ampio e partecipato è stato anche il dibattito sulla decisione dell’A.S.P. di Agrigento riguardante la cessazione dei Servizi ambulatoriali di Medicina interna, di Diabetologia e di Pediatria del Poliambulatorio del Distretto Sanitario di Bivona, che attualmente garantisce assistenza sanitaria ai circa 25 mila residenti nel bacino montano di Alessandria della Rocca, Cianciana, S. Biagio Platani e S. Stefano Quisquina, i quali sarebbero costretti a recarsi presso il presidio ospedaliero di Sciacca, ubicato a circa 70 chilometri percorribili in più di un’ora, per usufruire dei servizi stessi. Dal dibattito è scaturita la richiesta unanime di revoca del provvedimento dell’A.S.P. e la disponibilità ad intraprendere eventuali altre iniziative di opposizione in difesa del diritto alla salute.

 

Il Consiglio comunale ha inoltre approvato la proposta di recesso del Comune di S. Stefano Quisquina dal Consorzio Universitario della Provincia di Agrigento, in quanto non ha minimamente contribuito alla crescita economica, sociale e culturale della Comunità Provinciale, vanificando tra l’altro le aspettative di un’offerta formativa legata alle vocazioni del territorio montano.

 

Nella seduta è stata infine votata all’unanimità la proposta della Giunta Comunale di inserire nel Programma Triennale delle Opere Pubbliche 2014-2016 e nel piano annuale 2014 il progetto esecutivo per la sistemazione della strada di collegamento del centro storico con la zona destinata agli insediamenti produttivi ubicata in c.da “Fontanelle, di importo complessivo di € 150.000,00 assegnato al Comune dalla S.M.A.P., che si inquadra tra gli interventi infrastrutturali compatibili con le finalità del Patto Territoriale Generalista “Magazzolo – Platani.

 

S. Stefano Quisquina, 19 dicembre 2014

 

 

                                                                                      IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO

                                                                                                    Enzo Greco Lucchina